Potrebbero iniziare in primavera i lavori di allargamento della strada provinciale 160 a Carrosio, uno degli interventi sulla viabilità legati al Terzo valico. Lo annuncia il Cociv. Il progetto iniziale prevedeva l’allargamento verso la collina, realizzato però solo in parte a causa della notevole presenza di amianto. Per questo l’ipotesi alternativa era un ampliamento della carreggiata verso il torrente Lemme ma anche qui la presenza della fibra killer ha creato problemi. L’opzione è stata del tutto abbandonata quando, in occasione dell’alluvione del 2019, il versante sotto la strada è franato. Ora, con il terzo progetto approvato, si tornerà a lavorare verso la collina, con tutte le precauzioni previste per le lavorazioni in presenza di amianto. Verso il Lemme dovrà essere sistemato il versante e costruito un ponte sospeso, come aveva spiegato a novembre il sindaco di Voltaggio, Giuseppe Benasso. La questione non riguarda infatti solo il Comune di Carrosio, essendo la 160 l’unica strada provinciale della Val Lemme.

Il cantiere eterno sulla 160 a Carrosio

Alla fine del 2020 l’Unione montana Val Lemme, di cui fanno parte anche Fraconalto e Parodi, aveva approvato un documento con il quale chiedeva di riaprire la strada al più presto, vista anche la pesante situazione del versante verso il Lemme. Il terzo progetto è stato approvato dalla Provincia e da Italferr e il Cociv era pronto a far avviare i lavori alla Polistrade, che si è occupata dei lavori viabilistici sulla 160. L’azienda, spiega Rfi, “data la particolare natura delle opere da eseguirsi, ha manifestato l’intenzione di non procedere con la prosecuzione dei lavori che sono stati rimessi a gara. Cociv ha in corso la gara per il riaffidamento di parte delle opere civili ed entro febbraio si ritiene possa essere individuato il contraente. Considerando l‘iter autorizzativo, Cociv ipotizza che entro marzo possa essere attivato il contratto”. Il senso unico alternato regolato dei semafori è attivo da più di due anni: durerà quindi ancora qualche mese, si presume, stavolta con il cantiere operativo.